OLI E FLUIDI
DIELETTRICI
Analisi oli isolanti
Al fine di assicurare un esercizio affidabile delle apparecchiature è fondamentale il controllo e il mantenimento delle qualità dell’olio contenuto. DECOMAN è dotata di un laboratorio interno dotato di tutta la strumentazione necessaria per effettuare le analisi sui fluidi dielettrici contenuti in trasformatori in servizio. Le principali prove e relativi parametri da tenere sotto controllo:
Prove di routine
- Colore e aspetto
- Rigidità dielettrica
- Contenuto d’acqua
- Acidità
- Fattore di dissipazione (Tg Delta)
Prove complementari
- Sedimenti e sostanze complementari
- Particelle
- Tensione interfacciale
Prove specialistiche
- Policlorobifenili (PCB)
- Zolfo corrosivo
- Densità
- Viscosità
- Altre prove necessarie solo in circostanze particolari o per identificare il tipo di olio
NB: Rientrano in questo gruppo prove per determinare la conformità dell’olio per il tipo d’apparecchiatura usata per assicurare la compatibilità con condizioni ambientali e operative.
Altre prove
- Gas disciolti
Assistenza, manutenzione e revisione trasformatori in olio
L’azienda è in grado di effettuare i seguenti interventi:
- controllo e rilievo perdite di fluido contenuto nel trasformatore
- eliminazione delle perdite dalle valvole a saracinesca ed eventuale sostituzione con valvole a sfera
- eliminazione delle perdite dalla cassa dei trasformatori o dai radiatori di raffreddamento, dal conservatore
- dell’olio o da eventuali altre tubazioni di collegamento
- sostituzione guarnizione, isolatori, commutatori, indicatori di livello, valvole di scoppio
- revisione relé buchholz smontaggio, sostituzione delle guarnizioni e ripresa delle eventuali perdite
- sostituzione guarnizione coperchio
- pulizia isolatori e loro eventuale sostituzione
- sostituzione dei sali deumidificati (silicagel)
- sostituzione olio
- decontaminazione e pulizia delle celle trasformatori.
Trattamento chimico-fisico del fluido dielettrico
(filtrazione, deumidificazione, degasaggio, purificazione sostanze polari e zolfo corrosivo)
Filtrazione, deumidificazione, degasaggio olio
Decoman dispone di unità mobili per il trattamento degli oli isolanti con portate da 1000 l/ore fino a 8000 l/ore in funzione delle necessità di trattamento delle apparecchiature. Il trattamento consiste nella filtrazione e disidratazione sotto vuoto dell’olio. Tale operazione viene eseguita sul posto o presso l’officina di Decoman, a ciclo chiuso tra macchina di trattamento e trasformatore. In particolare le nostre apparecchiature permettono di rimuovere le particelle solide dall’olio e riconducono il contenuto di acqua ed eventuali gas disciolti a un livello accettabile come stabilito dalle norme.
Decontaminazione olio da sostanze polari
Il Tg delta (fattore di dissipazione dielettrica) misura la tangente dell’angolo di perdita del dielettrico. Tale fattore dipende dalla presenza nell’olio di sostanze polari solubili, di prodotti di ossidazione o di sostanze colloidali. Un elevato valore del Tg delta può influire sul fattore di potenza e/o sulla resistenza d’isolamento degli avvolgimenti del trasformatore. L’acidità o numero di neutralizzazione di un olio è una misura dei componenti e dei contaminanti acidi presenti nell’olio. Il suo valore aumenta a causa dei processi ossidativi d’invecchiamento e può servire come orientamento per stabilire quando un olio deve essere sostituito. Tali contaminanti non possono essere rimossi mediante un semplice trattamento fisico di filtrazione, deumidificazione e degasaggio. Al fine di rimuovere questi contaminanti solubili o di ossidazione sono necessari appositi trattamenti mediante l’utilizzo di mezzi chimici e di filtrazione specifici. La Decoman dispone di unità mobili che permettono la decontaminazione di tali sostanze polari riportando le caratteristiche dell’olio quanto più vicine ai valori di accettabilità secondo quanto previsto dalle norme CEI.
Zolfo corrosivo
Lo zolfo è presente negli oli sotto forma di molecole contenenti zolfo. La quantità dipende dal procedimento di raffinazione dell’olio e dal tipo di greggio. Composti di reazione che provocano corrosione alle normali temperature d’esercizio, possono essere presenti a causa di una cattiva raffinazione o a seguito di contaminazione. La presenza di zolfo corrosivo può essere individuata mediante prove su un campione di olio come previsto dalle norme ASTM o ISO. A temperature elevate, maggiori di 300°C, le molecole contenenti zolfo possono decomporsi e reagire con le superfici metalliche formando solfati metallici. La Decoman ha messo a punto appositi trattamenti per la soluzione del problema “zolfo corrosivo”. La società è specializzata e dispone squadre di pronto intervento, per la messa in sicurezza e la successiva bonifica di siti contaminati da PCB a seguito di perdite di trasformatori o sversamenti di oli.